Luna di Miele: l’Italia torna a essere la meta più gettonata per i viaggi di nozze

Gli italiani hanno ricominciato a sposarsi, fortunatamente, e il mondo del wedding sta via via ripartendo dopo un periodo che definire nero è davvero poco.

Il Covid-19, che ancora circola tra di noi, non dimentichiamolo, ha segnato un confine tra ciò che era il prima e ciò che è rappresentato dall’attualità.

Cambiano le abitudini, le tendenze, i desideri e le aspirazioni di tutti e in ogni ramo di attività, anche nel settore dei matrimoni e, nella fattispecie relativa a questo nostro nuovo contenuto del Magazine, dei viaggi di nozze, le cosiddette lune di miele.

Secondo uno dei più autorevoli portali web italiani che si occupa di nozze, feste di nozze e wedding, cioè Matrimonio.com, l’Italia è diventata la meta più scelta dai novelli sposi passando da un esiguo 11% del pre-covid ad un significativo 53%.

Tra i luoghi più richiesti figurano le coste più belle e di tendenza: la Sardegna, la Sicilia, la Costiera Amalfitana.

Un cambiamento di tendenza frutto certamente di scelte legate al covid, all’uso del green pass, alla volgia di non allontanarsi troppo da casa pur scegliendo luoghi di grande bellezza ma che allo stesso tempo può solo farci piacere dal momento che porta benefici all’economia complessiva del nostro Paese.

Per quanto riguarda invece l’Estero resiste la Grecia, anche per una questione di relativa vicinanza condita dalla sicura bellezza di alcume mete, Atene, le Cicladi, Santorini. Solo 6,5% delle preferenze per gli States e un 5%, in controtendenza rispetto al pre-covid (3%) per un ever green: le meravigliose Maldive.

Altri dati interessanti provenienti dalle statistiche del portale sono quelli relativi alla spesa media per l’organizzazione di un matrimonio che è di 24500€ con una quota del 24% da attribuirsi proprio al viaggio di nozze, circa 6000€.

Infine il dato che riguarda il numero di invitati alle nozze che si attesta su una media di 114 persone, addirittura più basso della media europea storicamente più bassa rispetto al Bel Paese.